Oggi, Comunicazione e Arte vanno di pari passo. Per un artista, è fondamentale comunicare il suo percorso, la sua storia e la sua arte al più alto numero di persone, tra cui collezionisti, galleristi, curatori e appassionati, tutti potenziali acquirenti, clienti e followers.
La comunicazione online del proprio brand, la condivisione di contenuti a tema, la possibilità di essere raggiunto da chiunque per quanto racconti di te e delle tue opere, sono tutte attività che fanno parte di una strategia di marketing alla quale non ci si può sottrarre.
Può essere percepito come un impegno molto gravoso, ma se ci si affida ad un professionista, si traduce in un’opportunità di assoluto interesse: pensate alla platea a cui vi rivolgete, potenzialmente infinita.
Avere un proprio sito web, ad esempio per dei pittori emergenti online, è il primo step per farsi conoscere, per ottenere visibilità e per spiegare le proprie tecniche e la propria filosofia, comunicando la propria unicità con uno storytelling visuale ed emozionale.
Ma il sito fine a sé stesso non basta, deve far parte di un più ampio marketing plan, unito a contenuti di qualità, alle interazioni (Call To Action) e ai consensi del pubblico (like e condivisioni).
Siti per artisti emergenti: puntare all’affermazione del personal brand
Per chi si approccia all’online in modo professionale, deve avere come focus prioritario la coerenza del proprio brand, la consapevolezza della propria identità artistica e del proprio lavoro. Il messaggio che si deve veicolare è di un artista autentico e riconoscibile, le cui opere sono lo specchio del suo percorso personale e artistico.
Ho individuato 3 macro-argomenti su cui c’è sempre da studiare e da riflettere:
- brand identity e marketing plan
- sito internet e social media
- blog e contenuti
La prima cosa da definire, in modo chiaro e accurato, è la propria immagine artistica, il proprio marchio, il proprio brand. Questo non significa costruirsi un alter-ego eccentrico e fittizio ma anzi, raccontare chi sei realmente, cosa vuoi esprimere con la tua arte, qual è stato il tuo percorso di studi e di esperienze, quali sono le tematiche che testimoniano le tue opere, quali sono i tuoi punti di forza, le tue peculiarità, in cosa ti distingui.
Per farlo in modo del tutto consapevole, ti aiuta aver chiaro il pubblico al quale ti rivolgi o quello a cui aspiri: chi è il tuo target, quale messaggio vuoi comunicare e a chi?
Il passaggio successivo è avere una strategia: pianificare delle azioni di marketing digitale che supportino la diffusione del tuo brand. Si tratta di individuare i canali più utili per divulgare la tua immagine e promuovere il tuo lavoro. Non tutti i social possono essere adatti a te, come non tutte le attività che offre il digitale possono essere così efficaci per la tua promozione. Si tratta di studiare cosa faccia più al caso tuo e di conseguenza agire in modo mirato.
In questi passaggi iniziali è importante che l’artista, soprattutto se emergente, sia supportato da un professionista, che di strategia e comunicazione ne abbia un’esperienza consolidata.
Anche per la creazione del sito internet mi sento di sconsigliare tentativi “fai da te”, sebbene non tutti siano dei fallimenti. Esistono tutorial e tools gratuiti che spiegano come poter creare il proprio sito da soli, a costi molto bassi o totalmente gratuiti. Ma c’è da essere lungimiranti, se si vuole fare della propria arte, il lavoro che vi sostiene.
Il sito internet è la propria “casa”, il proprio biglietto da visita, la propria “faccia”. Deve essere chiaro, dire chi sei e cosa proponi, deve essere agile e veloce da consultare, visivamente accattivante, dai contenuti di qualità, siano essi scritti, video o immagini.
Non deve mancare la tua Bio, il tuo Statement e il tuo Portfolio, oltre che la sezione dei contatti e il blog tematico. Il tuo sito deve essere il tuo racconto, programmato perché sia il “contenitore di te”, costantemente aggiornato e in evoluzione.
Dimentica il concetto di avere una pagina web perché tutti gli artisti ce l’hanno, per poi lasciarla nel vuoto. Inizia a pensare che è un’opportunità unica di far conoscere la tua voce e il tuo pensiero, da mantenere attiva per creare leads, contatti, condivisioni, visibilità.
I profili social sono come le serie spin-off di un grande film: non possono essere meno veri né troppo banali. Apri dei canali social professionali, che abbiano il tuo logo o marchio, che veicolino gli stessi messaggi e gli stessi contenuti presenti nel tuo sito. Questo è un buon metodo per consolidare la tua immagine e conquistare un pubblico più vasto, facendolo atterrare al tuo sito o al tuo blog e magari incuriosendo al punto tale di condividere i tuoi contenuti e prodotti ad altri possibili clienti.
Tutte le attività che si pianificano per l’online devono essere finalizzate alla promozione e alla conoscenza del tuo lavoro: post mirati sui social, articoli blog che interessino gli appassionati in materia, newsletter, condivisioni dei contenuti di altri marchi, e così via.
Questo lavoro di progettazione fa parte di un piano editoriale che va studiato, insieme ad un professionista, al fine di promuovere la tua arte con coerenza, in contenuti e opere, finalizzata allo scopo non solo promozionale, ma soprattutto di fruizione: renderla cioè godibile e condivisibile dalla più ampia platea di appassionati possibile.
Appunti per un sito web efficace
Ti indico una brevissima lista di sezioni che, a mio avviso, non può mancare nel tuo sito:
- La tua biografia
Mi riferisco al tuo percorso di studi e di esperienze professionali nel mondo dell’arte, le tue collaborazioni e pubblicazioni, i riconoscimenti che hai ottenuto, le recensioni positive che hanno scritto del tuo lavoro, le tue eventuali esposizioni. Tutto quello che ha permesso l’affermazione del tuo essere artista.
- Il tuo Artist Statement
Utilizza questa sezione per raccontare la tua filosofia artistica: da dove viene la tua arte, qual è stato il suo percorso, quali sono le tecniche che utilizzi e perché, quali sono i tuoi obiettivi, cosa o chi ti ha influenzato e ispirato, senza fare paragoni o elogi. Scrivi, anche brevemente, dei tuoi lavori attuali e di come ti approcci ad un nuovo progetto.
Ricorda di essere sempre autentico, chiaro e diretto, utilizzando un linguaggio semplice, che arrivi a chiunque.
- Il tuo Portfolio
Questa sezione è il “core” del sito: qui è possibile accedere direttamente ai tuoi lavori, la tua personale galleria di immagini. Ti consiglio di caricare foto qualitativamente buone e leggere, che siano facilmente visualizzabili. Non risparmiare su questo, se puoi. Affidati ad un fotografo (a meno che tu non sia un professionista!) e ad un tecnico che possano rendere il meglio dai tuoi lavori.
- Il tuo Blog
Non è obbligatorio avere un blog, ma è uno strumento molto utile per la condivisione di contenuti, quando lo si mantiene costantemente aggiornato. Avere un blog vuoto o “fermo” dice già molto di te. E di solito non è un riscontro positivo.
Non è necessario pubblicare un articolo al giorno! Ci sono blog che funzionano molto bene anche con una sola pubblicazione mensile, tutto sta al valore del contenuto.
Se credi invece di non riuscire proprio a seguirlo in modo costante o pensi che il tuo materiale sia principalmente visuale e non scritto, meglio ometterlo del tutto che rischiare.
Hai però una valida alternativa: perché non farlo gestire da un copywriter? Il suo compito sarà di discutere insieme a te le tematiche e le scadenze degli articoli che scriverà, seguendo un piano editoriale coerente con gli altri contenuti del tuo sito e delle tue pagine social.
- I tuoi contatti e social media
Dove trovarti e come seguire i tuoi prossimi passi. Questa sezione è tanto semplice quanto fondamentale!
Promuovere l’arte è la mia professione: se cerchi una consulenza e un confronto su come raggiungere i tuoi obiettivi di marketing digitale, sono disponibile a discutere con te una strategia personalizzata.