Il rapporto tra arte, cultura ed email marketing

L’email marketing è una forma di marketing diretto (chiamato anche DEM, Direct Email Marketing) molto importante ed efficace per le aziende, perché si rivolge direttamente ed in modo esclusivo, al proprio pubblico.

Si tratta infatti di uno strumento di comunicazione diretta al cliente, volto a consolidare ed implementare il rapporto esclusivo one-to-one tra brand e target.

L’email marketing può essere di due tipi:

  • la DEM, con finalità più commerciali e di promozione
  • la Newsletter, dai contenuti più informativi e identificativi

Entrambe le due strategie hanno l’obiettivo di connettere la realtà aziendale con la propria audience, promuovere le iniziative legate al settore di competenza, vendere un prodotto o un servizio, proporre degli sconti o una serie di richiami all’azione (le famose “call to action”) con lo scopo di  aumentare la fidelizzazione del cliente.

Anche nell’arte questa strategia di comunicazione e promozione è fondamentale, sia per mantenere continuativo il rapporto con i propri art lovers, sia per l’identificazione di un nuovo target con cui avviare una connessione che punti sulla qualità e sulla durata nel tempo.

Arte ed email marketing: perché inviare contenuti scritti nell’era dei social

Al giorno d’oggi non c’è ormai nulla che non si possa trovare online. Qualsiasi materia, curiosità, prodotto o spiegazione è accessibile da chiunque, ovunque e in qualsiasi momento. Contenuti e proposte sono innumerevoli e incalcolabili, come tempi e distanze sono totalmente annullati.

Anche l’arte non può essere esclusa dalla vetrina globale che è il web.

Intere aziende sono create esclusivamente per il pubblico web: negozi virtuali, pagamenti online, spedizioni immediate, possibilità di prova e di reso, recensioni obbligatorie e sconti dedicati.

Gli affari si fanno in un vortice di clic, semplicemente dalla propria scrivania.

Lo stesso vale per una mostra d’arte, ad esempio: il cliente interessato può accedere al sito della mostra, capire se la proposta è di suo interesse, consultare il calendario dei giorni di apertura e conoscere i costi d’ingresso, acquistare i biglietti o condividere l’informazione tramite i profili social personali. 

I social sono diventati un mezzo indispensabile per veicolare prodotti aziendali, contenuti e proposte. Come i cerchi di un sasso gettato nell’acqua, si espandono fino alle rive, in un movimento “eterno”. 

Con questa premessa, perché è necessario in una strategia di comunicazione, comprendere anche l’invio di email informative o promozionali?

La percentuale di chi interagisce con un’email, si stima sia soltanto il 10% sul totale, una cifra apparentemente poco consistente, ma di enorme valore. 

Perché?
Il pubblico che la riceve, la apre e ci clicca, rappresenta lo zoccolo duro del target al quale ci si rivolge, il cliente fidelizzato di cui non si può fare a meno e che si deve mantenere nel tempo. Lui segue il brand con costanza, lo consiglia, crea a sua volta leads, coinvolgendo le persone vicine e affini al tema che viene proposto. 

Non lo si deve perdere o dare per scontato.

Un’email personalizzata sottolinea l’esclusività del rapporto tra brand e target: pensate alle e-mail che ricevete con uno sconto dedicato in occasione del vostro compleanno, un ingresso gratuito per aver accumulato più punti della media, un omaggio esclusivo per la festa della donna o del papà.

Il focus da tenere alto è proprio questo: la personalizzazione, far sentire il cliente importante e fondamentale, qualcuno di unico, che vale far spiccare dal resto del pubblico.

Arte e marketing sono due tematiche che si coniugano insieme nell’email, uno strumento che si presta perfettamente alla tecnica dello storytelling

Raccontare la storia di un evento, di un artista o di un’esposizione, coinvolge l’utente facendolo sentire parte dello stesso progetto, degli stessi obiettivi, principi ed emozioni.

La scrittura di una DEM e di una newsletter dev’essere facilmente fruibile da tutti ma d’effetto, leggibile e curiosa, dai contenuti di qualità.  

Deve coinvolgere sentimentalmente.

Le informazioni che contiene sono precise e customizzate, pensate appositamente agli interessi e alle abitudini di chi la riceve.

Nel mondo dell’arte, l’obiettivo dell’email marketing è quello di consolidare il rapporto con il proprio bacino di professionisti e collezionisti, amanti e giornalisti che praticano la materia, un metodo costante ed educativo che non può essere sostituito dalla velocità dei social.

Il vantaggio dell’email marketing è che crea una sorta di “remind” dedicato, uno spazio da cui partire per approfondire il tema, che rimanda ad una landing page specifica, che crea flussi, connessioni, call to action, favorendo anche la partecipazione attiva nelle proposte da parte dell’utente.

Per ottimizzare questa metodologia di comunicazione è necessaria l’individuazione e la conoscenza approfondita del proprio target, o di uno nuovo che si vuole agganciare.

Con questo obiettivo è fondamentale lo studio di una strategia precisa di segmentazione del proprio pubblico, creando contenuti ad alto livello di engagement e di conversione.

Se vuoi approfondire gli strumenti di DEM e arte newsletter, le loro potenzialità e i benefici che ne derivano per il tuo business, posso fornirti una consulenza personalizzata, finalizzata agli obiettivi che vuoi raggiungere.

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